giovedì 30 aprile 2009

come se bastasse paragonare tutto

nei tuoi occhi come mondi. come gettarsi in mare dopo la guerra. come l'acqua che entra nelle ferite. lasciamo raffreddare i corpi. lasciamo imputridire i passati. lasciamo che ci lascino da soli gli elettrodomestici. fare finta di trovarsi. riconoscersi dai cappelli. portare il fumo nelle gite scolastiche. e lasciarsi intenerire dai residenti. lasciarsi fregare dai commercianti. lasciare lasciarmi. davanti la televisione. a drogarmi di pubblicità. a selezionare i pensieri da gettare dai cavalcavia. nella vita dei passanti. nelle teste dei presenti. un sovraccaricamento emotivo che non lascia speranze. contare i decessi. e facciamo l'autopsia ai nostri risvegli. a facciamo il nodo ai nostri lacci. e facciamo passare le notti senza vento. e ci vorrebbe un finale che bastasse.

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