cercare di raschiare i fondali. come se avessimo abortito l'inverno. come sentire la terra da una conchiglia. e toccare il profumo che emani. mentre camminiamo verso il lontano. con l'erba che cresce per strada. col mare che copre una terra che trema. e usare le gazze ladre come metal detector. e cercare un senso tra le rughe dei racconti di nonni. che lasciano parlare la guerra. tra i singhiozzi degli indigenti. e le denuncie dei giornali marxisti. e le poesie dei blog fatiscenti. e sale sale sale sale tra cieli blu quel canto che tra un istante ti porta già lontano da me.
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