domenica 30 marzo 2008

che l'amore giù in paese è un servizio comunale.

e non rimane che scriverne, se tutto è già esaurito. che ieri camminavi senza fretta con un coltello in bocca. e oggi potresti uccidere gente mentre parli. e ti ripari nel forno che fuori c'è vento. che fuori fa freddo. che fuori c'è il sale sulle strade. e a me non piace partecipare. che era solo una caccia al tesoro ma non avevo fucili. e andiamo a scovare i buchi che lasciano i lombrichi. me lo diresti ora che era solo paura? e siamo amanti travestiti da fenomeni da baraccone. e il tuo circo ha chiuso le tende. e il gatto non graffia più. hai un altro sogno marcio. e io muoio e non ci penso al senso della tua sensibilità da ragazza. ai tessuti scozzesi. alle mostre su a Firenze. ai linguaggi cinema e video. alle adolescenze e devianze. a rai3 che è sempre fuori orario. ad un oceano verticale da scalare. che l'amore giù in paese è un servizio comunale che ti viene da star male pure a te.

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