domenica 11 maggio 2008

sposto mobili. creo nuovi spazi.

giochi la tua mossa con tremenda astuzia che già mi mandi in scacco matto
mentre nel buio fisiologico i miei mostri originari si creano percussioni africanee
cerco ancora di aspirare la polvere che ricopre il mio meglio
e le hai 2 euro da mettere nel carrello?
ed è solo colpa dei film americani se pensi che certe movenze siano volgari
mentre crollano i pilastri del mio egocentrismo
come i buoni propositi sotto l'esame del fondamentalista islamico
mentre le nubi tergiversano nell'aprire un varco
e tu siedi alla mia destra nella piccola utilitaria chiesta in prestito al papà di turno
mentre il custode resta solo con la sua opera d'arte
e io che ne sono uscito incolume dagli sbalzi d'umore dettati dalla montatura dei tuoi occhiali senza lenti
ancora provo a gettarla via questa vita
che come un boomerang mi ritorna sempre addosso
e il cane che volevi a tutti i costi addestrare
continua ad eccitarsi sulla mia gamba
mentre la neve ci cade addosso e li si arresta
e a nessuno verrebbe in mente di agire d'istinto
e ognuno è pieno di difese come un governo che crolla
anche se per ora è meglio non parlarne.
Fortificati
Arrangiati
Maledicimi

Nessun commento: